Venerdì 23 maggio 2025, alle ore 21.30, si alza il sipario sulla rassegna In & Out – Impronte di donne, il nuovo percorso teatrale che anticipa la 59ª edizione del Festival Teatrale di Borgio Verezzi. Cinque spettacoli immersi nella suggestiva cornice delle Grotte Valdemino, dedicati a donne straordinarie che la storia ha dimenticato o frainteso, ma che meritano di essere riscoperte.
Ad aprire il ciclo sarà Debora Caprioglio con Non fui gentile, fui Gentileschi, un intenso omaggio ad Artemisia Gentileschi, figura emblematica dell’arte barocca e simbolo di emancipazione femminile. Il testo è scritto da Roberto D’Alessandro, che cura anche la regia, e da Federico Valdi, con scene e costumi firmati Roda.
Nel cuore delle Grotte, lo spettatore verrà trasportato nello studio di Artemisia. Una donna, una pittrice, un’anima ferita ma mai spezzata. Dalla perdita della madre alla formazione sotto la guida del padre Orazio, dalla violenza subita per mano di Agostino Tassi al riscatto ottenuto grazie al proprio talento. Una narrazione potente e struggente, arricchita dalla passione interpretativa di Debora Caprioglio, che ci conduce tra luci e ombre, tra dolore e giustizia, tra tela e carne viva.
Il costo del biglietto è di 20 euro (18 euro ridotto). Prenotazioni via email.
🎭 Prossimo appuntamento: venerdì 30 maggio, con Moi, omaggio a Camille Claudel, scritto da Chiara Pasetti e interpretato da Lisa Galantini, per la regia di Alberto Giusta.